La squadra nerazzurra ha già un piano per il futuro, mentre Inzaghi lotta per mantenere il suo posto all’Inter.
Il quotidiano Repubblica oggi rende merito a Simone Inzaghi, l’attuale allenatore dell’Inter, per essere riuscito a unire la squadra e a portarla vicino all’obiettivo del quarto posto in campionato. Tuttavia, la testata sottolinea come la dirigenza nerazzurra abbia già preso una decisione riguardo al futuro della panchina, indipendentemente dai risultati ottenuti nel corso dell’ultimo mese di stagione.
Inzaghi è accusato di non aver vinto il campionato e di non aver gestito la pressione in alcuni momenti cruciali della stagione. Nonostante ciò, a maggio, l’allenatore si trova ancora al terzo posto insieme alla Juventus, in attesa del controsorpasso dei bianconeri nella sfida contro l’Atalanta. Un risultato che Inzaghi attende con lo scalpello del rivale Mourinho in mano, un nome che molti tifosi interisti scambierebbero con il suo, se non fosse per i ricordi legati al passato.
Inzaghi sotto pressione, ma ancora in corsa
Il club ha già preso una decisione, bloccando l’arrivo di Thiago Motta come allenatore per la prossima stagione. Tutto ciò in attesa di capire se Inzaghi meriti una terza possibilità, dopo aver perso lo sprint con il Milan un anno fa e non aver mai corso davvero quest’anno.
Inzaghi, tuttavia, non sembra distratto dal pensiero della semifinale di Champions League imminente. Senza contare le tre coppe già vinte (due Supercoppe e una Coppa Italia) e l’altra che potrà giocarsi tra qualche settimana contro la Fiorentina. L’allenatore ha vinto tre partite consecutive: chiudere al quarto posto e raggiungere la finale di Champions League potrebbe rendere difficile per la dirigenza nerazzurra lasciarlo andare. Vedremo cosa farà l’Inter.
